giovedì 24 aprile 2008

Vorrei fare la casalinga disperata

O meglio sogno di fare la casalinga punto.
Sono questi i regali che più apprezzo, questi ponti festivi improvvisi, che mi permettono d’assaggiare attimi a me così graditi, svegliarmi dopo una notte di un forte temporale e trovare il sole ed una leggera brezza, andare in terrazza a stendere il bucato ed avere la voglia di fotografarlo perché tutti quei colori messi assieme così casualmente regalano un tocco di allegria a questo inizio giornata. Stare con le finestre aperte a godersi i raggi di sole e farsi percorrere da un brividino causato dall’arietta fresca che gioca nella stanza, mettere le piantine sul davanzale a “sgranchirsi le ossa”….. attraversare la strada ancora mezza in pigiama ed andare in edicola a prendere un bel libro di cucina ed annusare questo meraviglioso ed insistente odore di piadina che c’è nell’aria del mio quartiere questa mattina…. Pensare a tutte le cose che vorresti e che dovresti fare in questa giornata e sorridere perché le farai tutte volentieri e perché ci sono ancora diversi giorni a dividerti dal così fastidioso lunedì mattina da ufficio. Amo passare la mattinata in casa, amo la luce che entra dalle finestre, m’invoglia a prendermi cura del mio nido, mi regala energia e sorrisi e tanta voglia di fare, sarà che li apprezzo ancora di più perché posso viverli così raramente questi momenti, perché quando sei a lavorare è tutta un'altra musica…




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